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lunedì 13 febbraio 2012

Santa Maria Maravillas de Jesus , Cristo unica Ragione di vivere . - Parte Ottava .





SANTA MARIA MARAVILLAS DE JESUS , 
Carmelitana Scalza .

PARTE OTTAVA


LA ALDEHUELA

La Aldehuela non è neppure un paesino : è un terreno con un paesaggio arido , senza bellezza . Sta nei dintorni di Madrid , in un angolo di sobborghi disagiati .
E’ vicino al Cerro , che si intravede a circa due chilometri . Appartiene infatti a Getafe . In questo luogo era esistita la trappa di San Giuseppe , che si trasferì , nel 1927 , in Navarra . Donna Asunciò , Jaraba , vedova di Mac-Crohon , padrona di quelle terre , offrì alla Madre un pezzo di podere , e don Riccardo Fenàndez Hontoria , padre di una Monaca , le costruì il Monastero . Non ebbe infatti problemi di questo senso . L’8 Gennaio 1961 , quando Madre Maravillas impiantò la sua piccola “ Colombaia ” La Aldehuela riprese il suo carattere Spirituale e Mistico , che aveva perduto . Dall’orto si scorgeva il Cerro de Los Angeles , e la sagoma maestosa del Cuore di Gesù . Per più , il posto era così ritirato e nascosto che incantò la Madre . Di fatto , tutti quelli che ci vanno per la prima volta sono conquistati . Era un angolo oscuro , che il momento rendeva celebre senza volerlo . Il giorno 22 Dicembre del 1960 la Madre venne via da Arenas , e il 9 Gennaio del 1961 assistette alla prima Messa del nuovo Nido . Rimase a trascorrere alcuni giorni anche al Cerro , al suo Cerro !
A La Aldehuela la sua vita aveva il ritmo di sempre : Orazione , lavoro ( i Rosari di petali di rose soprattutto ) , uscite per la Fondazione di Montemar , dell’Escorial e di Avila , di cui subito diremo . Era malata , sempre più curva , con molti acciacchi : polmoniti , negli anni dal 1968 al 1970 un favo maligno che le fece soffrire molto , da ultimo il cuore che infine cedette .
Scriveva lettere alle sue Figlie di tutti i Monasteri e a molte altre persone , accettava consultazioni e visite . Era come una LAMPADA che , vicina a SPEGNERSI , ravviva la FIAMMA ancor più INTENSAMENTE .
Uno strumento rudimentale le permetteva di mettersi in contatto con il Cerro : poi arrivò il telefono , di cui fece un uso personale molto discreto .
A proposito delle sue malattie , basterebbe citare il dottor Maranòn , che conosceva la Madre prima che entrasse in Monastero e continuò a curare lei e anche le sue Monache finché morì nel 1957 . Un suo figlio era sposato con uuna nipote della Madre . Nel Novembre del 1962 ella ebbe dei sintomi di emiplagia . Da quel momento la curò il dottor Francisco Vega Diaz , fino alla sua morte . Tutti e due i medici la VENERANO . E l’ultimo scrisse su di lei nella stampa e tenne una conferenza che fu subito pubblicata .
In mezzo a tanti affari e tanti acciacchi trovò grande gioia nel 1968 per la visita del Braccio di Santa Teresa . Tuttavia da La Aldehuela le rimaneva molto da fare .

L’ESCORIAL E L’INCARNAZIONE

Nel Novembre del 1963 il Servo di Dio José Maria Garcìa Lahiguera , Vescovo ausiliare di Madrid e visitatore delle Religiose , scrisse alla Madre chiedendole che si recasse all’allesso , perché il Monastero Carmelitano affondava e aveva bisogno di riprendere vigore . Il Carmelo dell’Escorial era il “ suo ” Carmelo . In esso avrebbe , di norma , dovuto vivere fino alla morte . A quella richiesta non poteva rifiutarsi . Nel corso dell’anno 1964 ci andò molte volte , per vedere che c’era da fare e come . Dovette lavorare molto , più del previsto . I mezzi li andava mandando la PROVVIDENZA . Il 24 Agosto 1964 molte Monache dei suoi Monasteri si sobbarcarono il sostegno di quella Casa della Vergine , che ora Fiorisce in Vocazioni e Santità .
La restaurazione del Monastero dell’Incarnazione di Avila fu una delle sue Grandi Realizzazioni . La sua storia è nota . E’ il Monastero dove entrò Carmelitana , Santa Teresa , dove rimase trent’anni e da dove uscì per iniziare la sua RIFORMA nel Monastero di SAN GIUSEPPE .
Il 24 Agosto del 1940 la stessa Comunità dell’Incarnazione passò alla RIFORMA .
Ma il Monastero si indeboliva , la Comunità invecchiava e aveva bisogno di essere rivitalizzata . Il Vescovo di Avila , Don Santos Moro , si rivolse alla Madre . Ella oppose una certa resistenza : altre Comunità venivano più a proposito ; in più lei contava già un’età avanzata , aveva le sue malattie che le creavano non poche difficoltà . Ma dovette occuparsene , poiché Don Santos le faceva pressione .
L’anno 1966 andò al Monastero per vederlo e ci tornò altre volte ; e infine mandò nove Monache dalle sue Case per rinforzare la Comunità ( 24 Settembre 1966 ) . Per i lavori dovette ricorrere alla Direzione Generale dell’Architettura , e lo Stato l’aiutò molto . Un tale Monumento stava in piedi per Miracolo : le travi che erano senza appoggio , si sfarinavano cadendo al suolo e lasciando come ricordo le figure capricciose dei legni . Cinque anni durarono i lavori , diretti da Suor Isabella di Gesù “ l’architetto ”, e da sua sorella , Madre Maddalena di Gesù , Priora del Monastero . Era difficile : si doveva restaurare , conservando tutto quello che so poteva dei tempi di Santa Teresa .
Si dovette costruire un piccolo Monastero nel vecchio , poiché l’edificio originario era immenso ( un tempo ospitava 180 Monache ! ) . Si scoprirono la cucina della cella di Santa Teresa mentre vi era conventuale e la porta attraverso la quale entrò per essere Priora , in mezzo al chiasso monacale ( infatti , quando Santa Teresa fu invitata come Priora all’Incarnazione , fu accolta da un grande chiasso dalle Suore , che però finirono per accettarla ed amarla ) .
Si fece un museo bellissimo per i pellegrini e i turisti , e un Monasterino di Religiose “ Serve del Vangelo ” che si occuparono della sacrestia , e anche una zona per ospiti . Ma tutto fu fatto mentre ormai la Madre stava declinando per le polmoniti frequenti e lo sfinimento dovuto agli anni e ai lavori .




LAUS DEO .

Pax et Bonum

Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano

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La sua vita è stata scritta dal Padre Baldomero Jiménez Duque , Carmelitano Scalzo “ Cristo unica Ragione di vivere ” .
Traduzione del Padre Vincenzo Prandoni a cura della Postulazione Generalizia OCD .