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sabato 21 giugno 2014

IL SACRO CUORE DI GESU' A ROSOLINI - PARTE NONA .





IL SACRO CUORE DI GESU' 
ROSOLINI 
La storia di due grandi tesori spirituali seminati 
da Dio nel cuore di Rosolini: 
il Santuario del Sacro Cuore di Gesù 
e il Monastero della Visitazione 
di Santa Maria 
a cinquanta cinque anni dalla fondazione 



In cerca di un alloggio, come a Betlemme..... 
Tra Acireale e Rosolini ben presto si stabilisce un via vai che precede l'avvenimento tanto attesto: la fondazione del nuovo monastero. 
Le prime due Monache Visitandine “esterne”, Suor Maria Bernardetta Adamo e Suor Angela Maria Salonia, giungono da Acireale il 10 dicembre 1958, per dare un aiuto alla Comunità nei fervidi preparativi che precedono l'arrivo della Madre, previsto nell'imminenza del Natale. 
Ed è proprio nell'atmosfera mistica e suggestiva della Santa Notte del 24 dicembre 1958, che giungono a Rosolini le due fondatrici: Suor Maria Cecilia Berardi, superiora designata per la nuova fondazione, e Suor Maria Emmanuella Panelli, nel ruolo di assistente. 

Alla stazione ferroviaria di Rosolini non c'è nessuno ad attendere le due Suore che, scese dal treno, trovano solo freddo, buio e solitudine.... Ciascuno è intorno al desco familiare o in compagnia di cari amici, per attendere l'ora di recarsi in Chiesa o di festeggiare nell'intimità delle mura domestiche il Natale. Anche nella piccola Comunità del Sacro Cuore le Suore vegliano con le bambine ospitate nella Casa della Fanciulla, e giocano insieme a tombola. 
Le due viaggiatrici sconosciute, vagano da una strada all'altra in cerca di un'indicazione, finché un povero barrocciaio, con il suo bravo carretto siciliano, si offre di condurle a destinazione. I bagagli vengono caricati, ma le Suore seguono a piedi, non ritenendo decoroso montare sul carretto. Il volenteroso “samaritano”, sentendo parlare di Sacro Cuore, le accompagna presso le Suore del Sacro Cuore di Ragusa, che hanno la loro casa in tutt'altra zona di Rosolini. Quì l'equivoco si chiarisce e si rimedia con una pronta telefonata alla Comunità del Santuario che veglia in questa storica Notte di Natale. Suor Elena Aneli, accompagnata da una delle ragazze più grandi, si occupa del recupero....; e così, a notte alta, Madre Cecilia Berardi e Suor Maria Emmanuella Panelli, vengono finalmente accolte da quel piccolo gruppo che diventerà la loro nuova Comunità. La mattina seguente le bambine più piccole circondano come uno stormo di passerotti le due monache e canticchiano sorridendo: “le monache perdute!”. Quel Natale indimenticabile fu davvero la nascita della Visitazione di Rosolini, un inizio nella notte, tanto umile e simile al peregrinare di Maria e Giuseppe in cerca di alloggio.... 
Con l'arrivo delle Fondatrici, inizia la lenta trasformazione della Casa, a cui si cerca di dare l'assetto monastico. Inizia anche il lavoro spirituale di formazione dei membri della Comunità di Madre Carmela Aprile secondo lo spirito e il carisma dell'Ordine monastico della Visitazione. 
C'è molto da fare, da precisare e stabilire; per questo intervengono l'Assistente Generale dell'Ordine della Visitazione, Padre Balducelli, Madre De Uriarte e Madre Benucci, che il 2 gennaio 1959 si recano a Noto per conferire con il Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Angelo Calabretta. 
L'iter giuridico-canonico della fondazione si concluderà con il Rescritto della Sacra Congregazione dei Religiosi, il 12 maggio; e il 19 dello stesso mese il Vescovo di Noto firma il decreto di erezione canonica. 
30 GIUGNO 1959: UNA DATA STORICA 
E' il giorno stabilito per celebrare solennemente lo stabilimento del Monastero, alla presenza delle massime autorità religiose e civili e di una gran folla di devoti. L'avvenimento, infatti, coinvolge l'intero paese, con l'entusiasmo tipico dei piccoli centri che vivono con spirito di famiglia i momenti significativi della loro cittadina. 
La sera stessa viene rogato l'atto notarile di donazione dei beni immobili al Monastero della Visitazione, il quale per poterli accettare e gestire validamente, non solo secondo le leggi canoniche, ma anche secondo le leggi civili vigenti in Italia, chiede ed ottiene il riconoscimento della personalità giuridica. 
Annunciando in una “Lettera Circolare” l'avvenuta fondazione a tutti i monasteri dell'Ordine, la Madre Generale Bernarde-Marie de Uriarte, così esprime la sua vera consolazione: 
Questa nuova fondazione, visibilmente voluta da Dio, sembra offrire serie garanzie. La popolazione molto cristiana le ha fatto un'accoglienza entusiasta, e, protetta come è da un Vescovo grande amico della Visitazione, c'è da sperare che metterà profonde radici”(Lettera Circolare dal Primo Monastero della Visitazione di Annency, 3 settembre 1959, Archivio Visitazione di Rosolini). 
La data del 30 giugno rimane particolarmente cara alla Comunità Visitandina di Rosolini per un secondo motivo, più intimo e spirituale: in quel giorno fanno la vestizione monastica Suor Maria Serafina Rubbera e Suor Maria Elena Aneli. 
Si conclude così felicemente la lunga attesa, Madre Carmela Aprile rimane fedele al suo abito rosso e continua a soggiornare in una stanzetta attigua al monastero, memoria vivente di mezzo secolo di storia, di fede e di grazie. Madre Carmela rimane sempre punto di riferimento per i devoti del luogo e per i pellegrini che accorrono numerosi davanti alla venerata Immagine del Sacro Cuore di Gesù, rimane sempre centro di affettuosa attrazione per le ragazze dell'Orfanotrofio, che la circondano volentieri, pur fingendo di avere timore del bastone al quale l'anziana Madre si appoggia. 
Come luce del giusto al cospetto del Signore, la vita di Madre Carmela è divenuta sempre più ardente di fervore, e ora si prepara all'incontro con lo Sposo nutrendo il suo spirito con sante letture. Negli ultimi anni, infatti, ella ha imparato a leggere ed anche a scrivere; i suoi libri preferiti sono le Opere di Sant'Alfonso Maria de Liguori, Dottore della Chiesa. 

Continua 
Fonte: 
“Cinquant'anni di storia 1959-2009, Monastero della Visitazione di Santa Maria-Santuario Sacro Cuore di Gesù di Rosolini”, a cura della Federazione dei Monasteri della Visitazione dell'Italia Centro-Sud. Giugno 2009 


LAUS  DEO 

Pax et Bonum


Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano