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sabato 27 giugno 2015

LA SANTA DELL'EUCARISTIA GIULIANA FALCONIERI DELL'ORDINE DEI SERVI DI MARIA - PARTE OTTAVA .

La Santa dell'Eucarestia 
Giuliana Falconieri 
dell'Ordine dei Servi di Maria 








Nell'anno 1306 dopo una lunga malattia sopportata con cristiana fortezza, passò all'eterna ricompensa l'anima di Recordata nella tarda età di 95 anni. Essa morì tra le braccia della sua cara ed unica figlia, Giuliana. Avendo così terminati gli ultimi doveri di figlia verso la sua amata genitrice, spezzato l'ultimo anello della catena che l'avvinceva al mondo, il primo atto di Giuliana fu distribuire in carità ai poveri della sua città nativa, l'immensa fortuna che aveva ereditato. Essa non fu contenta finché non si spogliò completamente di quanto possedeva, di modo che divenne veramente povera, come Colui che non aveva una pietra dove reclinare il suo capo. 
Quindi, come la colomba vola al suo riparo, lasciato per sempre il sontuoso antico palazzo di famiglia presso l'Arno, casa dei suoi antenati, andò al convento di Via dei Servi che essa stessa aveva fondato, qui inginocchiata dinanzi alle consorelle, chiese di essere ammessa nel loro numero come l'ultima e più indegna di tutte. Invano le buone suore mostrarono tutta la contentezza di averla fra loro e la pregarono di prendere la direzione della casa come la più atta ed amata superiora. Essa con calma ma risolutamente si rifiutò dicendo che era venuta esclusivamente per servire e ubbidire le altre e in tal modo assicurare la salvezza dell'anima propria. 
Visto inutile ogni tentativo, esse si rivolsero al Padre Generale dell'Ordine dei Servi di Maria, Fra Andrea Balducci, il quale, memore della profezia di San Filippo Benizi, che Giuliana sarebbe stata un giorno Fondatrice delle Serve di Maria e vedendo che essa al presente era libera di poter mandare ad esecuzione la grande opera stabilita dal suo predecessore, pensò esser questo il tempo propizio per accettare la richiesta delle suore; molto più che la loro piccola comunità si trovava in uno stato molto insicuro, mancando di un governo interno, di una superiora regolarmente eletta e di una regola per l'osservanza monastica. 
Fino a questo momento esse non erano altro che semplici Terziarie viventi insieme sotto la direzione spirituale dei Frati Servi di Maria della Chiesa della Santissima Annunziata e di Santa Giuliana stessa. La nostra Santa contava allora 36 anni di età, quando il Padre Generale dell'Ordine, Fra Andrea Balducci, ratificò la scelta che le Suore avevano unanimamente fatta e la elesse solennemente Priora della comunità, nonostante la sua estrema angustia e ripugnanza. 
La sua prima cura fu di ordinare, con l'aiuto di Sant'Alessio, le Regole per le Suore. Queste Regole disegnate e studiate nella preghiera e meditazione, furono sostanzialmente simili a quelle poi approvate da Papa Martino V e confermate da Papa Innocenzo VIII. 
Intorno al periodo del suo governo, il padre Bernardi nella sua “Storia di Santa Giuliana Falconieri” dice di lei: “....che si può assomigliare a quel falco luminoso di cui è scritto sanitas in pennis eius, perché volò sempre con piume altrettanto veloci, quanto salutifere, additando la via dell'eterna beatitudine con l'esempio, con la regola e con i santi insegnamenti. Avresti osservato in Giuliana, sui primi albori del governo, una chiarissima idea di compitissima Madre; zelante, ma non impetuosa; considerata, ma non lenta; semplice, ma con saviezza; savia, ma con semplicità; affettuosa, ma non affettata; occupata, ma non confusa; grave, ma senza altrui gravezza. Alla sola presenza di lei le amate figliole dimenticavano le penose vigilie, i lunghi digiuni, le povere mense e ogni tollerato disagio”....  
Nel 1310 un gran dolore venne nuovamente ad amareggiare la vita della nostra santa. Sant'Alessio Falconieri, ultimo dei Sette Santi Fondatori dell'Ordine dei Servi di Maria, si riposò nel Signore nel quieto ritiro della Santissima Annunziata in Firenze. 
I suoi ultimi istanti furono ineffabilmente consolati dall'apparizione del nostro Divin Redentore sotto le apparenze di un grazioso Bambino, che posò una corona di fragrantissime rose sulla sua fronte, mentre gli angeli in forma di colombe sorvolavano intorno al suo povero capezzale. 

Morte di Sant'Alessio Falconieri



Sant'Alessio Falconieri


Per circa 30 anni aveva vigilato sulle vicissitudini dell'Ordine dei servi della Beata Vergine Maria che egli tanto amava, si era rallegrato dei suoi trionfi e contristato nelle sue sventure. Non vi era allora nessuna distinzione fra religiosi ordinati presbiteri e religiosi non presbiteri, la vocazione nella medesima famiglia religiosa non prevedeva affatto distinzioni, cosa che purtroppo avverrà più tardi nel tempo con l'accentuarsi di una impostazione piuttosto clericale nelle famiglie religiose e che introdusse, di fatto, quelle distinzioni tra religiosi preti e non preti. 
Prima del suo felice transito, nel 1304 il Papa Benedetto XI, con formale ed esplicita approvazione aveva finalmente approvato l'Ordine dei Servi di Maria. L'Ordine era stabilito e la sua diletta nipote, Giuliana, aveva dato principio alle Mantellate, nome popolare dato alle Suore del Terz'Ordine. 
Era sull'imbrunire in Firenze. Per tutto il giorno il sole attraverso un mare di zaffiro aveva veleggiato come una nave d'oro; non una tenue nube era comparsa a sbiadire l'azzurra volta del cielo, ed ora, vicino al tramonto, in una fiamma di tremulo opalescente splendore, dietro le violacee colline di Fiesole, tuffava le belle cupole e torri della Città dei Fiori in un bagno di luce dorata. Da cento guglie e cento campanili echeggiavano i dolci rintocchi dell'Angelus riempiendo l'aria di melodiose note e gli stanchi cuori degli uomini di pensieri non della terra, ma di Colei, che, coronata di stelle, si chiama nostra Vita, nostra dolcezza, nostra Speranza: Maria. Là, in una misera cella del Convento di Via dei Servi di Maria, stesa su un povero giaciglio e circondata dalle sue figlie piangenti, Santa Giuliana giaceva morente. 

Basilica Patriarcale di San Pietro
Santa Giuliana Falconieri



Ottava Parte Tratto liberamente da: Maria Conrayville, La Santa dell'Eucarestia, Santa Giuliana dei Falconieri. Ed. L'Addolorata, Basilica SS.Annunziata, Firenze 1938. 


LAUS  DEO

Pax et Bonum


Francesco di Santa Maria di Gesù
Terziario Francescano